La Sinfonia di Kiko Argüello ad Auschwitz per omaggiare le vittime dell’Olocausto

da Zenit.org

Domenica 23 giugno, alle ore 17, l’ Orchestra Sinfonica del Cammino Neocatecumenale interpreterà la Sinfonia “La Sofferenza degli Innocenti” nella città polacca di Auschwitz, davanti alla cosiddetta “Porta della Morte”, l’entrata del campo di  concentramento di Birkenau, conosciuta come Auschwitz II. L’opera musicale, composta dall’iniziatore e responsabile internazionale del Cammino, Kiko Argüello, sarà parte integrante di una celebrazione in onore ai milioni di vittime dell’Olocausto e a tutte le vittime innocenti dei nostri giorni.

All’evento parteciperanno 6 cardinali: l’arcivescovo di Cracovia, Stanislaw Dziwisz; l’arcivescovo di Varsavia, Kazimierz Nycz; l’arcivescovo di Vienna, Christoph Schönborn; il presidente emerito del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, Paul Josef Cordes; il presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, Stanislaw Rylko e l’arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo.

Tra i vescovi partecipanti ci saranno l’arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia, Józef Kowalczyk; il presidente della Conferenza Episcopale polacca, Jozef Michalik;  l’ arcivescovo di Lublino, monsignor Budzik; l’ Arcivescovo di Varsavia-Praga, Henryk Hoser; l’arcivescovo di Mosca, Paolo Pezzi; l’arcivescovo di Miami, Thomas Wenski; il Nunzio Apostolico della Repubblica Domenicana, Josef Wesolowski e, tra tanti altri, il Vescovo di Callao (Perú), José Luís del Palacio.

La Celebrazione Sinfonica sarà presieduta dal cardinale Dziwisz e vedrà anche gli interventi del rabbino Greenberg, ex presidente della Jewish Life Network e della Steinhardt Foundation; del rabbino Rosenbaum, Segretario Generale del Consiglio dei Rabbini dell’America del Nord e delrabbino David Rosen, presidente del Comitato Ebraico Internazionale per le Relazioni Interreligiose e responsabile dei rapporti con la Santa Sede.

La Sinfonia verrà presentata dal suo stesso compositore, Kiko Argüello, che spiegherà ogni movimento dal quale l’opera è composta: Getsemani, Lamento, Perdonali, Spada, Shemá Israel e Resurrexit.

L’opera musicale conduce lo spettatore al momento in cui la Vergine osserva come suo Figlio viene crocifisso. “Vediamo la Vergine Maria sottomessa allo scandalo della sofferenza degli innocenti vissuta nella sua stessa carne e in quella di suo Figlio. “Oh, che dolore!”, canta la voce mentre una spada attraversa la sua anima”, afferma Argüello.

“Quale grande mistero la sofferenza di tanti innocenti che patiscono per i peccati altrui: incesti, violenze inaudite, quella interminabile fila di donne e bambini condotti verso le camere a gas ed il profondo dolore di uno dei guardiani che sentì una voce nel suo cuore sussurrargli ‘mettiti nella fila e vai con loro verso la morte’, senza sapere da dove essa provenisse” spiega l’iniziatore del Cammino Neocatecumenale.

“Alcuni – conclude – dicono che dopo l’orrore di Auschwitz non è possibile credere in Dio. Questo non è vero perché Dio si è fatto uomo proprio per prendere su di sé la sofferenza di tanti innocenti. Lui è l’Innocente, l’Agnello condotto al macello, Colui che non aprì bocca prendendo su di sé tutti i peccati”.

La celebrazione Sinfonico-Catechetica vuole essere come un ponte tra la Chiesa Cattolica e il popolo ebraico, favorendo così buoni rapporti e legami d’amicizia, come avevano chiesto, in diverse occasioni, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

Papa Francesco, come arcivescovo di Buenos Aires, ha espresso lo stesso desiderio in molteplici occasioni e mantiene un ottimo rapporto con il popolo ebraico, avendo stretto grande amicizia con importanti rabbini.

L’Orchestra del Cammino, diretta da Pau Jorquera, ha interpretato la sinfonia in varie città del mondo, tra le quali: Gerusalemme, Galilea, Betlemme, Parigi, Madrid, Boston, New York, Chicago e Düsseldorf. In molti di questi luoghi hanno partecipato membri del popolo ebraico, che si sono dichiarati profondamente colpiti dalla musica e dal suo significato.
Nei giorni successivi, Kiko Argüello verrà insignito della Laura Honoris Causa dall’Università di Lublino per il contributo offerto al rinnovamento della Chiesa post conciliare, attraverso il neocatecumenato. Prima della cerimonia d’investitura, l’Orchestra del Cammino interpreterà ancora una volta la Sinfonia. Infine, giovedì 27 giugno, avrà luogo nell’Opera House di Budapest un’altra Celebrazione Sinfonico-Catechetica, questa volta presieduta dal cardinale Peter Ërdo, che si è detto entusiasta dell’iniziativa.

fonte: http://www.zenit.org/it/articles/la-sinfonia-di-kiko-arguello-ad-auschwitz-per-omaggiare-le-vittime-dell-olocausto?utm_source=feedly&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+zenit%2Fitalian+%28ZENIT+Italiano%29

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